"Una delle prime facoltà da sviluppare nel fanciullo,
appena si desti la sua attività intellettuale, è quella del disegno". Con
queste parole iniziava il matematico francese Charles Laisant il suo
incantevole libretto Iniziazione alle
matematiche dedicato ai bambini piccoli, nel quale parte da bastoncini sul
foglio. Che gli scarabocchi vadano d'accordo con i primi passi nella
matematica, se si vuole coinvolgere il bambino e farlo sentire in un terreno
nel quale egli sa fare, lo mostra in modo stupefacente Taro Gomi, scrittore
giapponese, autore del libro 1,2, 2
Scarabocchi pubblicato in italiano da Corraini Edizioni (www.
corraini.com). Il libro procede chiedendo ai bambini disegni e conteggi da uno
a dieci, poi cifre poste sulle magliette, sui calendari, sulle auto o sui
binari; nelle pagine che scorrono si gioca con l'ordine degli armadietti e con
i vagoni dal primo all'ultimo e dall'ultimo al primo, e ci si immerge in numeri
che crescono e crescono come i lunghi serpenti, le strade e gli alberi nei
boschi. Una pagina nera serve alle stelle e un'altra (lo scherzo per le mamme)
è piena di scarafaggi. Vi riportiamo la pagina nella quale con il disegno,
sulla carta, si riempie d'acqua una tazza. Un libro per le vacanze dei bambini
fino ai 7 anni (al posto di tanti libretti noiosi e saccentoni), un libro da
regalare e da godere in ogni momento.
Nessun commento:
Posta un commento